Riforma delle Disposizioni Enti-Volontari 2019: le proposte dell’Unione Nazionale Servizio Civile

In occasione della Consulta Nazionale del 9 luglio 2024 il Dipartimento ha condiviso l’intenzione di modificare le vigenti disposizioni enti-volontari del 14 gennaio 2019. 

Si tratta di un passaggio importante: anzitutto sarà l’occasione per rendere definitiva la digitalizzazione del Servizio Civile vissuta in maniera ancora sperimentale nel 2019 e senza l’esperienza della pandemia; in secondo luogo, darà la possibilità di rispondere ad alcuni quesiti in materia di gestione a cui, visto il positivo aumento delle ispezioni, è opportuno dare risposta così da consentirci di operare nella massima certezza di diritto.

Per questo come Unione Nazionale Servizio Civile, rete di oltre 70 Enti Titolari SCU, dopo un confronto interno abbiamo condiviso alcune proposte con il Dipartimento e il Presidente della Consulta Borrelli nella speranza di dare un contributo positivo all’elaborazione del testo finale.

Il testo integrale è disponibile qui.

All’Unione Nazionale Servizio Civile aderiscono 73 Enti Titolari di accreditamento all’Albo SCU

Sede legale: Roma
Presidente: Gianluca Sannino
Direttore: Giovanni Rende
Tel. 346 412 4510

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn

Altri articoli:

II assembla nazionale Unione: condivisa l’esigenza di cambiamento

Il 29 novembre si è tenuta a Milano la II Assemblea annuale dell’Unione Nazionale Servizio Civile, con la partecipazione di rappresentanti dell’intero sistema SCU, incluse istituzioni, enti e reti associative. Il tema principale è stato il futuro del Servizio Civile, con focus sulle criticità del sistema di assegnazione delle posizioni agli enti SCU. L’Unione, attraverso un manifesto pubblicato sul proprio sito, ha denunciato problemi come l’ineguale distribuzione geografica e settoriale delle posizioni, l’imprevedibilità delle valutazioni e la scarsa attivazione di meccanismi di garanzia regionale. Questi fattori ostacolano investimenti strutturali e continuità degli interventi, lasciando territori senza operatori SCU. Le reti presenti hanno condiviso tali difficoltà, aprendo a discussioni su possibili soluzioni.

Altri +50 mln per il Servizio Civile: possibile un bando record

La Commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento che rifinanzia il Fondo per il Servizio Civile Universale con 270 milioni di euro per il 2024, aumentando di 50 milioni lo stanziamento iniziale. Grazie a questi fondi e a 70 milioni residui, si prospetta un bando record con quasi 70.000 posizioni disponibili, interamente finanziato a livello nazionale. Questo intervento sottolinea l’impegno del Governo nel valorizzare l’impatto sociale ed economico del SCU. La riserva del 15% per ex volontari introdotta nel 2023 potrebbe favorire un alto numero di candidature.